Che cos'è il magnesio glicinato e a cosa serve?

Il magnesio è un minerale essenziale per l'organismo, coinvolto in centinaia di processi fisiologici, dalla produzione di energia alla regolazione del sistema nervoso e della funzione muscolare. Tuttavia, non tutte le forme di magnesio sono uguali in termini di assorbimento e benefici.

In questo articolo esploreremo cos'è e a cosa serve il glicinato di magnesio, in cosa si differenzia dalle altre forme, quali sono i suoi principali benefici e come integrarlo correttamente nella routine quotidiana per ottimizzare la salute e il benessere.

Cos'è il glicinato di magnesio?

Il glicinato di magnesio è una delle forme più biodisponibili e ben tollerate di magnesio. Si ottiene unendo il magnesio con la glicina, un amminoacido non essenziale che agisce anche come neurotrasmettitore inibitorio nel sistema nervoso. Questa combinazione migliora l'assorbimento del magnesio nell'organismo e riduce gli effetti lassativi che possono causare altre forme di questo minerale.

Differenze rispetto ad altre forme di magnesio:

Il magnesio è disponibile in diverse formulazioni, ognuna con livelli differenti di assorbimento ed effetti sull’organismo:

• Ossido di Magnesio: contiene una quantità elevata di magnesio elementare, ma con un basso assorbimento (circa il 4%). È comunemente usato come lassativo o antiacido.
• Citrato di Magnesio: si assorbe meglio dell’ossido e ha effetti lassativi moderati. È utile in caso di stitichezza occasionale e per la salute digestiva.
• Cloruro di Magnesio: si scioglie bene in acqua ed è facilmente assorbibile, ma il suo sapore amaro e l’effetto lassativo possono limitarne l’uso.
• Lattato di Magnesio: ha un buon assorbimento ed è consigliato in caso di carenza lieve di magnesio.
• Taurato di Magnesio: è legato alla taurina e offre benefici aggiuntivi per la salute cardiovascolare.
• Treonato di Magnesio: è studiato per la sua capacità di attraversare la barriera emato-encefalica e migliorare la funzione cognitiva.

Ogni forma di magnesio presenta caratteristiche e benefici specifici, quindi la scelta dipenderà dall’obiettivo dell’integrazione.

Il glicinato di magnesio si distingue per l’elevata biodisponibilità e l’ottima tollerabilità, ed è una delle migliori opzioni per migliorare la funzione muscolare, il sonno e il benessere generale senza effetti collaterali a livello digestivo.

A cosa serve il glicinato di magnesio?

Una volta compreso brevemente di cosa si tratta, vediamo a cosa serve il glicinato di magnesio e quali sono i suoi principali benefici:

1. Migliora la qualità del sonno: il glicinato di magnesio è noto per la sua capacità di favorire il rilassamento e migliorare il riposo notturno. Ciò accade perché:

   • Agisce sul sistema nervoso parasimpatico, riducendo l’eccitabilità neuronale e favorendo uno stato di calma.
   • Contribuisce alla produzione di melatonina, l’ormone che regola i cicli sonno-veglia.
   • Favorisce l’attività dell’acido gamma-amminobutirrico (GABA), un neurotrasmettitore che inibisce l’attività cerebrale e aiuta a conciliare un sonno più profondo e rigenerante.

   Questi benefici lo rendono una scelta eccellente per chi soffre di insonnia, difficoltà ad addormentarsi o risvegli notturni frequenti.

2. Sostiene la funzione muscolare e previene i crampi: il magnesio è essenziale per la funzione muscolare, poiché partecipa alla contrazione e al rilassamento dei muscoli. Una sua carenza può causare debolezza muscolare, crampi o spasmi.

    

   Il glicinato di magnesio aiuta a mantenere un corretto equilibrio minerale, evitando alterazioni della conduzione nervosa che possono causare crampi. Inoltre, riduce la fatica muscolare e migliora il recupero dopo l’attività fisica, risultando ideale per sportivi o persone attive.

   È consigliato a chi soffre di crampi frequenti, affaticamento muscolare o desidera ottimizzare le proprie performance fisiche.

3. Favorisce la salute delle ossa: il glicinato di magnesio svolge un ruolo importante nella formazione e nel mantenimento della struttura ossea, in quanto:

   • Favorisce l’assorbimento e il metabolismo del calcio e della vitamina D, fondamentali per la densità ossea.
   • Aiuta a prevenire la demineralizzazione ossea e l’osteoporosi, soprattutto in adulti anziani o donne in menopausa.
   • Partecipa alla produzione di collagene, una proteina chiave per la salute di ossa e articolazioni.

   Assumere regolarmente glicinato di magnesio può essere una strategia efficace per rinforzare le ossa e prevenire malattie degenerative del sistema scheletrico.

4. Regola la salute digestiva: a differenza di altre forme di magnesio come il citrato o il cloruro, il glicinato di magnesio non ha effetti lassativi alle dosi normali, ed è quindi più tollerabile per chi ha uno stomaco sensibile.

   Inoltre, rilassa la muscolatura del tratto gastrointestinale, favorendo un transito intestinale regolare senza causare fastidi. Può essere utile in caso di sindrome dell’intestino irritabile (IBS) o disturbi digestivi legati allo stress. Non provoca ritenzione idrica né interferenze nell’assorbimento di altri nutrienti.

   Per questi motivi, il glicinato di magnesio rappresenta un’ottima opzione per chi cerca benefici digestivi senza effetti indesiderati.

Integrare il glicinato di magnesio può quindi essere una strategia efficace per migliorare il benessere generale senza gli effetti avversi che possono causare altre forme di magnesio.

Come assumere il glicinato di magnesio?

Per sfruttarne al meglio i benefici, è importante conoscere il dosaggio corretto, il momento ideale per assumerlo e con quali altri integratori può essere combinato per potenziarne gli effetti.

La quantità di glicinato di magnesio da assumere dipende dalle esigenze individuali e dal profilo di ciascuno. La dose giornaliera raccomandata (RDA) di magnesio varia in base all’età e al sesso:

Si raccomanda di non superare i 600 mg al giorno senza supervisione medica, poiché un eccesso può causare disturbi gastrointestinali.

Qual è il momento migliore per assumerlo?

Il glicinato di magnesio può essere assunto in diversi momenti della giornata a seconda dell’obiettivo:

• Per favorire il sonno e il rilassamento: prima di andare a dormire (30-60 minuti prima).
• Per favorire il recupero muscolare: dopo l’allenamento, insieme a una fonte di proteine o amminoacidi.
• Per assorbire meglio i nutrienti: al mattino con la colazione, soprattutto se abbinato ad altri minerali.
• Per ridurre lo stress: durante la giornata, suddividendo la dose tra mattina e pomeriggio.

Può essere assunto con o senza cibo, anche se chi ha sensibilità digestiva può preferire assumerlo durante i pasti per evitarne eventuali effetti indesiderati.

Combinazioni con altri integratori

Il glicinato di magnesio può essere combinato con altri integratori per aumentarne i benefici:

• Vitamina D: migliora l’assorbimento di magnesio e calcio, favorendo la salute ossea e muscolare.
• Zinco: supporta il sistema immunitario e il recupero muscolare. È consigliabile assumerli in momenti diversi della giornata per evitare interferenze nell’assorbimento.
• Vitamina B6: potenzia l’effetto del magnesio nella regolazione del sistema nervoso e nella riduzione dello stress.
• Calcio: essenziale per la salute ossea, ma da bilanciare con il magnesio per evitare interferenze reciproche.
• L-teanina o GABA: in combinazione con il glicinato di magnesio favoriscono il rilassamento e migliorano la qualità del sonno.

Regolare la dose e scegliere il momento giusto della giornata consente di massimizzare i benefici su sonno, muscoli, stress e ossa. Inoltre, combinarlo con nutrienti come vitamina D, zinco e B6 ne aumenta l’efficacia, contribuendo a un benessere generale ottimale.

In conclusione, il glicinato di magnesio si distingue per l’elevata assorbibilità e tolleranza, offrendo benefici importanti per il sonno, lo stress, la salute muscolare, ossea e digestiva. Integrarlo nella dose corretta e al momento giusto ne ottimizza gli effetti, e la sua combinazione con vitamina D, zinco o B6 può potenziarne ulteriormente i benefici. È una scelta sicura ed efficace per migliorare il benessere senza effetti collaterali indesiderati.